Sicuramente sarà successo anche a te di ricevere o di fare una critica e probabilmente avrai notato delle differenze tra una situazione e l’altra. Questo accade perché non tutte le critiche sono uguali: esistono infatti delle critiche costruttive e delle critiche distruttive. Se sei una persona che fa fatica a esprimere un giudizio o a fornire un feedback negativo nei confronti di qualcun altro, avere ben chiara questa distinzione può aiutarti a superare la tua difficoltà.
Critiche costruttive e critiche disruttive a confronto
Una critica viene considerata distruttiva quando si rivolge alla persona, che viene etichettata negativamente. Ecco alcuni esempi: “Sei sempre il solito incapace”, “Non ne fai mai una di giusta”. In questo caso la critica risulta vaga, imprecisa e ha come obiettivo quello di colpevolizzare chi la riceve. Solitamente la persona criticata reagisce mettendosi sulla difensiva o attaccando a sua volta, due atteggiamenti che comunque comportano una chiusura del dialogo.
La critica costruttiva, invece, si focalizza sulla prestazione o sul comportamento ritenuto sbagliato della persona ed è ben contestualizzata. Il suo obiettivo è quello di spronare chi la riceve a migliorare quello che sta facendo e dà la possibilità alla persona di spiegarsi e di esprimere il proprio punto di vista.
4 consigli per esprimere una critica costruttiva
Forse ora ti starai chiedendo: “Come posso fare, quindi, a esprimere una critica costruttiva?”. La risposta ci viene fornita dallo psicoanalista Harry Levinson, il quale sostiene che, affinché una critica risulti costruttiva, occorre:
- Essere specifici
La critica deve focalizzarsi sul contenuto, sull’evento scatenante e deve specificare esattamente che cosa c’è di sbagliato nella situazione. Immagina, ad esempio, di aver chiesto a un tuo collega di preparare una bozza del progetto a cui state lavorando e di esserti accorto che il modo in cui la sta strutturando non va bene. Se dici al tuo collega una frase del tipo “Stai sbagliando”, senza aggiungere ulteriori dettagli, è probabile che lui si senta confuso e demoralizzato, perché non gli stai offrendo la possibilità di capire in che cosa consiste il suo errore e che cosa può fare per risolverlo. Affinché la tua critica risulti costruttiva, è importante che tu sia preciso, specificando che cosa c’è di sbagliato in quello che sta facendo e perché. Riprendendo l’esempio del progetto potresti dire: “Ho dato un’occhiata a quello che hai scritto finora e mi sono accorto che non è chiaro quali siano le premesse teoriche sulle quali ci siamo basati per lo sviluppo dell’intero lavoro.”
- Offrire una soluzione
Oltre a riportare le tue perplessità su un determinato aspetto, è importante che tu proponga un’alternativa. La critica, infatti, dovrebbe sempre includere qualche suggerimento su come affrontare il problema, in modo che la persona che la riceve non rimanga spiazzata o frustrata. Mostrare delle alternative permette a chi riceve la critica di prendere consapevolezza di un nuovo aspetto della realtà, che prima evidentemente non notava. Nell’esempio di prima, l’alternativa che puoi proporre è questa: “Ti conviene aggiungere un paragrafo in cui spieghi quali sono i modelli teorici a cui abbiamo fatto riferimento.”
- Essere presenti
La critica, se vuole essere costruttiva, va fatta di persona. Spesso coloro che si sentono a disagio nell’esprimere una critica tendono a evitare il confronto diretto e a utilizzare delle modalità di comunicazione “a distanza”, preferendo, ad esempio, scrivere un messaggio o inviare un’email. Agire in questo modo, però, rende la comunicazione più distaccata, impersonale, creando le basi per un possibile fraintendimento. Il muovere una critica a distanza, inoltre, non offre alla persona criticata la possibilità di controbattere o di chiedere un chiarimento.
- Essere sensibili
Quando esprimi una critica, è fondamentale che tu ti metta nei panni della persona che la riceve, perché questo ti aiuta a calibrare l’impatto di quello che hai intenzione di dire e il modo in cui lo farai. Essere empatici ed esprimersi in modo rispettoso sono due elementi molto importanti in una critica costruttiva. Coloro che esprimono un giudizio in modo offensivo ottengono dei risultati distruttivi, perché, in questo caso, è probabile che la persona che riceve la critica reagisca con risentimento e amarezza, mettendosi sulla difensiva, al posto di correggere il proprio errore.